Ricomincio da tre. Fabrizio Di Emma. " Un gladiatore"

10.04.2020 09:43 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Ha fatto la storia da giocatore e adesso da direttore sportivo, sia alla collina ( Scalo) che alla montagna ( Sezze). Difensore di classe e grande motivatore con i compagni di squadra. La giornata inizia con Fabrizio Di Emma.

1 ) Il primo ricordo è legato alla vittoria del campionato in Eccellenza stagione 1997 / 1998 con la Setina. Presidenti Alfredo Sagnelli e Costanzo Arduini. La gara è la penultima di campionato. Albalonga - La Setina. Vincemmo per uno a zero, grazie a un gol di Massimo De Angelis. In concomitanza il Formia pareggiò la sua partita, così partirono i festeggiamenti con una giornata di anticipo. 

2 ) Ricordo il più bel gol, sempre in quella stagione. La gara, La Setina - Morolo. Vincemmo uno a zero con un mio gol. Angolo battuto da Fabrizio Del Grosso, corta respinta difensive il pallone arriva dalla mie parti e a due minuti dalla fine calciai di controbalzo e il pallone si insaccò a fil di palo. Una emozione doppia, quella fu una stagione che ancora oggi fa la storia del calcio allo Scalo.

3 ) Adesso il ricordo è recente. La vittoria del campionato nella scorsa stagione della Vis Sezze. Un campionato vinto da direttore sportivo. Due successi completamente diversi. Da calciatore pensi solo a te stesso. Da direttore sportivo è sicuramente più sofferto, perchè devi pensare a tutte le componenti e le devi portare a remare tutte nella stessa direzione. La volevamo quella vittoria del campionato e l'abbiamo ottenuta, avendo portato tanta gente al " Tasciotti". Questa per me è stata la vittoria più importante. Aver portato tanti sezzesi che mancavano da anni al campo.  


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