Montenero F C : Valerio Musilli " Giocare contro i colori del mio paese sarà una forte emozione".

E ' proprio vero. Le partite non sono tutte uguali. Provate a chiederlo all'attaccante del Montenero Valerio Musilli. Lui che è nato e abita a Sonnino, squadra che domenica scenderà al " San Francesco". Musilli ha iniziato nel settore Giovanile del Priverno dove è stato per tre anni, poi ha sempre ventito la maglia del suo paese. " Questa estate - dice Valerio Musilli - quando mi ha chiamato il presidente Stefano Zambellan che mi aveva seguito durante lo scorso campionato, non ho esitato un attimo nel dire di si. E' stata una scelta indovinata, non è una frase fatta, Borgo Monteenro è una vera isola felice. Società serie e preparata, un vero gruppo di amici, siamo veramente un gruppo speciale. Siamo tutti titolari e riserve, i ragazzi che vanno in panchina sono loro i primi a sostenerci, questo è un altro segreto del Montenero FC". Domenica arriva il Sonnino, partita come le altre? " Assolutamente no. Per me è una partita particolare, sono nato e vivo a Sonnino. Conosco tutti componenti della squadra, Giocare contro i colori del tuo paese, sarà una sensazione speciale, con qualche dirigente non mi sono lasciato bene, ma questo fa parte del calcio, vorrei togliermi dei sassolini dalle scarpe, con una super prestazione. Occhio a Menichelli e Verdone, il primo è un forte difensore centrale, il secondo è un attaccante che non perdona, al primo errore fa gol. Prima della partita sarò emozionato, ma al fischio d'inizio il mio pensiero sarà tutto per il Montenero. Dobbiamo solo vincere non importa chi fa gol. Se poi arriverà anche un mio gol, sarei la persona più felice del mondo". E' vero, le partite non sono tutte uguali.