Memorial " Cesidio Fabrizio " Annunciate le prime due squadre, entrambe di grande blasone sempre presenti alla kermesse

L' Associazione Amici " Cesidio Fabrizio " annuncia le prime due formazioni professioniste a questa edizione del Memorila " Cesidio Fabrizio". Sono il Latina Calcio e il Frosinone. Il Latina è il detentore del trofeo. Con il tecnico Vittorio Ciriello alzò il trofeo al cielo battendo in finale proprio i cugini del Frosinone al termine di una partita che richiamò più di 1000 persone al " D' Annibale". La squadra si presenta a Priverno dopo aver disputato il campionato Primavera 3, sempre grazie al lavoro di Vittorio Ciriello, che prese la squadra in zona retrocessione e la portò alla salvezza diretta. Una sesta posizione in classifica, prona come sempre per arrivare alla finale. La seconda squadra è il Frosinone, una fedelissima del torneo. Un sodalizio che sta lottando per mantenere un posto in serie A. Canarini che vengono a Priverno con la Primavera 1 quindi con tutti i favori del pronostico, una squadra abituata a giocare con le corazzate della categoria, come Juventus, Milan, Roma Inter, solo per fare qualche nome.   

Il " Cesidio Fabrizio " è la storia della categoria Juniores degli ultimi 29 anni.Storia e tradizione per la città di Priverno. Un grande fascino e prestigio la rendono unica nel suo genere. Un gruppo di amici sotto lo sguardo del presidente Luigi Palleschi, il suo illustre ideatore per ricordare un amici fraterno. Insieme a lui tutta l' associazione c'è riuscita con la forza della volontà e la passione che ha la gente di Priverno. 28 anni di grandi successi, soprattutto nella scorsa edizione dove la cornice di pubblico è sempre stata elevata, già dalle prime partite. Oggi il " Cesidio Fabrizio " rappresenta il fiore all' occhiello dove ancora una volta è stato detto di no a diverse società, visto che a più di nove squadre non si può fare, visto i tempi ristretti. Una kermesse che è stata definita il Viareggio " per questa fascia di età. Un torneo dal grande prestigio e blasone. Evviva il " Cesidio Fabrizio".