I tecnici e fratelli Claudio e Massimo Ciotti " Questo stop di tanti mesi ci ha aiutato a crescere e a farci riflettere Abbiamo bisogno di una società che abbia fiducia in noi"

06.05.2024 15:00 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Una squalifica di quattro mesi superata, e dopo aver ingoiato bocconi amari i fratelli Claudio e Massimo Ciotti sono pronti per rientrare in gioco. Per Massimo un passato da calciatori tra serie C1 e C2, uno vero " zingaro " della C, Castel di Sangro, Cittadella, Pomigliano, Pro Vasto, San Cesareo, e ancora tanti club alle spalle dove ha sempre onorato la maglia chiudendo con l' Anzio.  Due fratelli che da quando hanno intrapreso la strada da allenatori, lavorano sempre insieme. 

Ci è dispiaciuto tanto - afferma Massimo e parla anche al nome del fratello Claudio - insieme abbiamo passato dei bruttissimi mesi. Il più grande rammarico è stato quello di aver lasciato un gruppo di ragazzi alla Setina a dir poco straordinario, formato da veri uomini. Ora parlare di quello che è stato e di quello che poteva essere non ci interessa più e neanche vogliamo " buttare m....a " anche se ci sarebbe da dire su qualcuno. Ci teniamo il nostro pensiero , anche perchè fare della critiche non serve a nulla. Chi ci conosce veramente sa che persone siamo nella vita è nel calcio. Questo stop di tanti mesi ci ha aiutato solo a farci riflettere , a farci crescere  e ci ha dato ancor di più come si dice in gergo ( lo stomaco vuoto, la fame), per poter ritornare mi auguro al dare il meglio di noi con una società che abbia progettualità a lungo termine. Abbiamo solo bisogno di una società che abbia fiducia in noi".  


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