E' tornato alla casa del Padre. Lanfranco Aquili, uno dei fondatori e presidente della SA.MA.GOR I funerali questa mattina alle 11,00 chiesa S.M. Goretti

Ci ha lasciato un altro vero gentiluomo del calcio dilettantistico, Lanfranco Aquili, quel calcio che oggi non c'è più. Se nè andato con discrezione, la stessa con cio ha vissuto in un mondo che non gli apparteneva più. Troppo intelligente, troppo istruito, troppo diverso da tutti gli altri. Arrivato da Camerino a Latina, si è subito impegnato al quartiere delle Case Popolari , insieme al suo inseparabile amico Maurizio De Cesaris ( i due presidenti), con l' aiuto del parroco di Santa Maria Goretti don Renato di Veroli, con l' allora sindaco di Latina Nino Corona, chiesero il terreno dell' allora Quarto Lotto dove oggi c'è il quartiere della Sa,Ma. Gor per fare un campo di calcio e ci riuscirono. Un amico di tutti, se lo chiamavi era sempre pronto ad aiutarti. Un dirigente con la D maiuscola, tantissimi ragazzi dell' epoca oggi uomini lo ricordano come se fosse stato un loro secondo padre. E' stato l' interprete ideale dello stile Sa.Ma.Gor. Una persona incapace di tradire o voltarti le spalle, poteva avere delle forti discussioni, ma poi amici più di prima, non sapeva portarti rancore. Lui non usava i muscoli, ma solo la mente e il cuore, sempre per il bene della sua Sa.Ma. Gor. Qualche tempo fa ci aveva lasciato anche Maurizio De Cesaris, altra figura determinante in casa Sa.Ma.Gor. Da oggi in Paradiso si è riformata la coppia pronta ad allestire la squadra del Paradiso, con loro due presidenti. Ciao Lanfranco. Per tutti noi che siamo cresciuti con te è un giorno triste.