Giancarlo Bersanetti candidato al Consiglio Regionale, Melchiorre Zarelli alla presidenza del CR Lazio

06.12.2020 13:41 di  Paolo Annunziata   vedi letture

Un vero uomo di calcio e di campo. Lui è Giancarlo Bersanetti ( Foto Francesco Mennella). E' candidato al consiglio regionale, con Melchiorre Zarelli al presidenza del CR Lazio.

Un attività di campo che Giancarlo Bersanetti  inizia nel lontano 1973 dove ha fatto tutta la trafila prima da arbitro e poi in tutte le commissioni per arrivare ad essere Commissario nella commissione CAN " C " . Poi inizia la sua avventura come dirigente A.I.A. Inizia come consigliere sezionale di Latina. Dal 1991 al 1994 è vice presidente sezionale di Latina. Dalla stagione 1994 alla stagione 2009 - 2010 è presidente della sezione di Latina e Dirigente BENEMERITO A.I.A. Poi arriva il passo in LND. dove dal 2010 è il Delegato Provinciale. E' stato docente di corsi di formazione per dirigenti e tecnici. 

" La decisione di candidarmi a Consigliere Regionale - dice Bersanetti - del CRL, non è maturata all'improvviso. Ma piano piano nelle ultime stagioni sportive, durante le quali mi sono reso conto con l'esperienza acquisita durante il percorso di Delegato Provinciale, e con il riscontro positivo che ho percepito nel corso degli anni da parte della società mi hanno convinto della bontà della mia scelta. Certamente non sta a me giudicare il lavoro svolto da me e dal mio gruppo di collaboratori in questi anni, questo aspetto tocca ad altri  e nello specifico nelle Società affiliate. Mi permetto di osservare di aver percepito negli anni la loro attenzione ogni qualvolta si è presentata una problematica di carattere organizzativa e di gestione delle attività. Di questo devo ringraziare il presidente Melchiorre Zarelli che, al termine della mia lunga militanza nell' Associazione Italiana Arbitri dove ho fatto tutta la trafila. Zarelli ha avuto fiducia in me affidandomi la conduzione della Delegazione Provinciale di Latina, dal 2010 ad oggi. I preziosi consigli del presidente Zarelli sono stati determinanti per la crescita della Delegazione. Questo mi ha consentito di instaurare fin da subito un ottimo rapporto con tutte le società. Grazie al lavoro fatto con Presidenti, Dirigenti in tutti questi anni, mi sono convinto a candidarmi a Consigliere Regionale, sono certo che lasciata alle spalle la pandemia, riusciremo insieme a riprenderci ciò che la pandemia ci ha tolto. Vogliamo ritornare a gioire per le cose belle e, poter soprattutto di rivedere sui nostri campi la gioia, l'allegria di tanti nostri giovani, che, tanto stanno soffrendo in questo periodo. Questo è un momento molto delicato e difficile che, non sappiamo quando avrà termine .Una speranza in tal senso ce la potrà dare solo la disponibilità del " vaccino" sicuro per la salute di tutti. In questo contesto, leggo e sento da più parti che, in vista delle prossime  Elezioni Regionali ci sono personaggi che voglio candidarsi e, che hanno già in " tasca" bontà loro tutte le ricette per risolvere ogni problema del nostro mondo. Premesso che ognuno, è legittimo abbia delle aspirazioni nella vita sia in campo lavorativo che sportivo, ci mancherebbe altro, credo però che, pur nel rispetto delle persone, non sia sufficienye la sola aspirazione, credo anzi sia essenziale una preparazione tecnico - organizzativa del settore di cui stiamo parlando, che non è frutto di improvvisazione, ma di un costante impegno nell'affrontare giornalmente le problematiche che la materia in questione ci pone davanti ad un innegabile bagaglio di esperienze pregresse in ambito federale. Non si rimane per tanti anni ai vertici nazionali dei Comitati Regionali, se non hai le capacità, questo sempre grazie alle Società che hanno dato sempre fiducia a Melchiorre Zarelli e ai suoi collaboratori, tra i quali mi onoro di far parte, la mia candidatura a Consigliere Regionale intende rafforzare il progetto del presidente Melchiorre Zarelli volto sempre più a fornire alle Società affiliate più servizi di qualità anche in considerazione purtroppo della mutata realtà del mondo dei dilettanti a causa della pandemia. Nel chiudere questa mia presentazione, ribadisco il pieno sostegno al progetto del Presidente Zarelli e del Consiglio Direttivo futuro al quale mi auguro di poter far parte grazie al consenso che le società pontine vorranno accordarmi. Per mia natura non sono solito promette ciò che non potrei mantenere ma , in questa circostanza però posso assicurare che nel caso, come mi auguro di essere eletto Consigliere Regionale, il mio impegno sarà ancora maggiore perchè lo meritano tutte le società della provincia. Il primo impegno, compatibilmente con le limitazioni del protocollo sanitario, è di incontrare quanto prima tutte le società per avviare un nuovo percorso che possa portarci a riprendere quanto quanto prima la nostra abituale vita da sportivi".


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