Ricomincio da tre. Mirko Matteo " Talento puro"

Apriliano doc. Ha iniziato nelle giovanili della sua Aprilia e poi il salto alla Ternana dove ha fatto Allievi Nazionali e Primavera. Un vero genio del calcio abbinato a una mentalità tutta sua. Più 350 partita giocate con 160 gol in carriera, ( uno più, uno meno.) Lui è un big, è Mirko Matteo, un vero fenomeno.

1 )  Il primo ricordo è legato alla stagione 2001 / 2002. Dopo aver fatto tutta la trafila con l'Aprilia, arriva il salto a Terni. Avevo 17 anni  giocavo in Primavera, il tecnico Claudio Tobia mi convocò per la trasferta di Reggio Calabria. Quando sono uscito dal sottopassaggio e vedere il " Granillo " gremito in ogni ordine di posti, rimasi senza parole. Quella panchina per me è stata molto importante, più di un esordio, ho visto il calcio vero. 

2 ) Un altro ricordo non è ancora una volta un esordio. Ma la convocazione con la Nazionale Under 17 del tecnico Berrettini. Un gruppo fantastico, qualche nome? Aquilani, Lodi e Mantovani, giusto per fare alcuni nomi. Anche qui non ho disputato partite ufficiali,ma rimane un grandissimo ricordo, vivere Coverciano è una esperienza unica. 

3 ) Stagione 2004 / 2005 campionato di serie D con l'Aprilia. L'avversario il Poggibonsi. Una partita giocata sotto un diluvio torrenziale, vi lascio immaginare il manto erboso, su un loro calcio d'angolo prendo palla davanti alla mia area di rigore. Mi faccio ottanta di metri di campo su un terreno che era una palude, arrivo davanti al portiere, gli faccio una finta e lo metto con il sedere a terra e spinsi il pallone in rete. Credo che un gol così deve entrare a far parte della storia del calcio.