Ricomincio da tre. Gianmarco Gasbarra. "Esterno di qualità"

Classe 1997, un vero stantuffo di fascia. Percorre la sua fascia di appartenenza da esterno basso e alto tantissime volte. Dai suoi cross sono nati tanti gol per i suoi compagni di squadra. Lui è Gianmarco Gasbarra.

1 ) Il primo ricorso non è assolutamente piacevole, ancora oggi è un macigno nello stomaco. Stagione 2015/ 2016. Si gioca il playoff per il salto in Eccellenza ( che arriverà la prossima stagione con la vittoria della Coppa Italia). L'avversario è il Real Colosseum. Dalla nostra parte avevamo a favore due risultati, pareggio e vittoria, visto il nostro miglior piazzamento in campionato. Una partita veramente stregata, loro si portano subito in vantaggio e subito dopo rimasero in dieci per una espulsione. Fu un vero tiro al bersaglio, sbagliammo anche un calcio di rigore con Mauro Ciccarelli. La partita termino' 0 - 1. Una brutta pagina , eravamo i super favoriti e andammo fuori dai ripescaggi.

2 ) Ricordo bello la finale di Coppa Italia stagione 2016 / 2017. La vincemmo per 3- 1 con gol di Aquilani, Ciccarelli e Onorato, la nostra batteria di attaccanti. La ricordo già dal giorno prima quando andammo in ritiro a Tivoli. Una finale giocata davanti a più di 2000 persone. La cosa ancora più bella il ritorno a Sermoneta a tarda sera. C'era tutto un paese ad aspettarci. Ogni balcone aveva la bandiera gialloblu esposta. Una giornata che rimarrà impressa per tutta la vita.

3 ) Ricordo molto bene la gara di campionato stagione 2015/ 2016, la stessa di quel maledetto primo playoff, contro la Vis Sezze. Era uno scontro diretto per il secondo posto, vincemmo noi, 1 - 0. Feci trenta metri di campo saltando tre avversari, effettuai un cros quasi dalla bandiera d'angolo, e mio fratello Pielruigi ben piazzato al centro dell'area di rigore fece gol. La premiata ditta Gasbarra fu protagonista di quella gara. Tre punti che ci portarono secondi in classifica.